NONNO PEPPE E LA MIA AMERICA

L’universo in un guscio di noce. Tutto è connesso

25,00

di Pietro Vitelli

Questo libro racconta la Grande emigrazione di europei e di italiani verso gli Stati Uniti negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi decenni del Novecento dovuta alle condizioni di miseria e a volte a qualcosa di somigliante alla schiavitù che c’era nei Paesi di origine. E fa cenno ad una altrettanto Grande emigrazione di persone di origine africana dal Sud degli USA, ancora fortemente schiavista, verso i territori più liberali del Nord, soprattutto dopo la guerra civile americana (1861-1865). Una fuga da una vita miserabile per rendere realizzata la speranza di un vivere migliore.

Un racconto che parte dal microcosmo di Cori, una piccola città dalla storia millenaria, una delle più antiche del mondo, e da quello della famiglia di origine dell’Autore per via materna. Ai primi del Novecento quasi tutti i giovani di Cori lasciarono la terra dove erano nati. E questo accadeva in molti paesi di ogni parte d’Italia. Con esodi biblici da alcune regioni. Moltissimi erano i giovani analfabeti a partire da nonno Peppe e i suoi amici e familiari che possedevano solo la forza delle braccia da vendere per vivere e la volontà di reggere alla fatica e alla lontananza dagli affetti, spesso vendendo così pezzi della propria anima.

Poi il racconto coinvolge l’intera storia di quel territorio che conosciamo come Stati Uniti d’America, che si è organizzato ed è diventato potente purtroppo spesso distruggendo popolazioni e civiltà preesistenti.

È storia del passato che fa capire il presente e immaginare il futuro, una memoria di timori e di speranze, di gioie e dolori, di attaccamento alla vita cantata nel suo mistero, nella sua bellezza, nelle sue insidie, nella sua aspirazione alla felicità che nessun evento, per quanto doloroso o crudele, potrà mai domare.

Una storia che fa emergere l’immortalità umana, che esiste davvero, perché è certo che ciascuno di noi è solo un anello che raccoglie l’anima, il DNA, di chi ci ha preceduto e la consegnerà come in una staffetta a chi viene dopo.

Io mi sento mio nonno, i miei nonni, di essere il nonno di chi ci sarà dopo di me. Il nonno dei miei più cari familiari, a cominciare dai miei nipoti diretti, e dei successori dei miei parenti d’Italia e d’America.

Mi sento il nonno che ha avuto la fortuna di viaggiare ovunque e di scrivere molti libri, consapevole che i suoi avi erano analfabeti, hanno sopportato la fame e vissuto di fatiche, 2023.

Descrizione

Pietro Vitelli è nato a Cori (Lt) nel 1937. È stato dirigente del Ministero delle Finanze e per decenni impegnato nella vita politica ed amministrativa: Sindaco di Cori, Consigliere e Assessore della Provincia di Latina, della Regione Lazio, della Comunità Montana dei Monti Lepini; Consigliere comunale a Rocca Massima, Cisterna e Latina. Nelle Istituzioni si è sempre occupato dei problemi di bilancio, di programmazione, assetto del territorio e sviluppo economico, dei problemi dell’emigrazione, dell’agricoltura e della promozione culturale.

Impegnato sui temi della creazione degli Stati Uniti d’Europa per molti anni come membro del Consiglio e della Direzione nazionale dell’AICCRE (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa), ha partecipato a molti scambi d’amicizia e iniziative internazionali per la collaborazione tra Stati e popoli diversi.

È stato promotore della fondazione dell’Istituto regionale di studi musicali “G. Petrassi”, con sede in Latina.

Ha scritto di finanza e di economia. Ha pubblicato numerosi libri di poesia in lingua e in dialetto, saggi storici, racconti e un romanzo. Sue poesie sono tradotte in inglese, greco, russo, polacco e francese. Il suo romanzo Fiorina è stato tradotto in inglese. Ha ricevuto premi per la poesia e la saggistica storica. Sue poesie sono inserite in varie antologie. Con Atlantide Editore ha pubblicato il libro Ludmila. La Russia dagli Zar a Putin (2019), Giovanni(no) Rocchi e Cori (2020), Simo próvéle e ómbra, squizzo de luce. Nella lingua degli avi (2021), Cora. A dolce ricordo degli Avi Latini (2022) e Dai Lepini alle Ande (Da Cori a Santiago del Cile) (2022), Sveva Caetani di Sermoneta e Dante Alighieri, 2023.

Informazioni aggiuntive

Titolo

NONNO PEPPE E LA MIA AMERICA

Sotto titolo

L’universo in un guscio di noce. Tutto è connesso

Pagine

258

Formato

21X29 cm

Anno

2024

ISBN

9791281526075

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